Rhoda Alexander di IHS prevede che entro la fine dell’ultimo trimestre del 2011 saranno Amazon ed Apple a spartirsi la torta dei tablet, con Motorola, Samsung e gli altri concorrenti ridotti alle briciole: “La maggior parte degli altri produttori di tablet Android guadagna esclusivamente sulla vendita dell’hardware. Al contrario, Amazon progetta di usare il Kindle Fire per aumentare le vendite di beni fisici che rappresentano la maggior parte del business dell’azienda. Se questa strategia dovesse dimostrarsi di successo, potrebbe anche permettersi di perdere denaro sull’hardware – cosa che i competitori Android non possono fare.”
Ora si specula sulla prossima mossa di Apple, e si vocifera di un nuovo iPad da 7 pollici per il 2012. Si tratta solo di illazioni, mentre nessuno dei concorrenti riesce a tenere testa a Cupertino, che con il lancio di iPad nell’aprile del 2010 ha venduto nei primi 80 giorni 3,27 milioni di dispositivi.
IHS stima nel frattempo le percentuali a cui i produttori arriveranno per l’ultimo trimestre: Kindle Fire potrebbe arrivare ad ottenere il 13,8 percento del mercato, superando di gran lunga il 4,8 percento stimato di Samsung e il 4,7 percento di Barnes & Noble, che con il Nook cerca di mettere i bastoni tra le ruote ad Amazon. HTC sarebbe l’unico altro produttore a superare, anche se di poco, l’1% di marketshare, lasciando il 4,6 percento agli altri piccoli produttori e il 65% del mercato ad iPad.
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A me il Kindle Fire sembra un buon prodotto, nettamente superiore allo Xoom. Anche il Galaxy tab è buono. Alla fine dipende sempre dalle esigenze che uno ha, ad esempio ho appena Sconsigliato l’iPad a una amica che voleva comprare un ebook reader. Pochi c£$”zi, il Kindle è un passo avanti, ma è anche il suo limite. Io da mio sono contento del mio iPad, comunque.